La risposta è contenuta nella tua domanda e ulteriormente sottintesa, sebbene a volte in modo piuttosto obliquo in alcuni commenti e risposte.
Il de Havilland Mosquito in legno utilizzava due motori Rolls Royce "Merlin", con i tubi di scarico inclinato all'indietro perché all'incirca nel tempo dello sviluppo di quell'ordine di motore con quella quantità di potenza, era stato scoperto che l'angolazione delle pile di scarico all'indietro dava un vantaggio di velocità nelle basse decine di miglia orarie rispetto alla velocità massima di un 300 mph- più aerei rispetto a quando non aveva i faraglioni inclinati all'indietro. cioè. c'era già qualcosa di un componente "jet" nel Mosquito con grandi quantità di aria calda da potenti motori che esplodevano all'indietro a tutto gas.
MODIFICATO: RIFERIMENTO AGGIUNTO:
I riferimenti di seguito sull'effetto "jet" che ho citato sopra, non sono i due riferimenti storici che ho scoperto per la prima volta nel 2010, che per primi mi hanno portato a rispondere alla domanda. Ho smarrito quei riferimenti nei traslochi delle case e nei cambi di computer. Non ho letto i riferimenti sottostanti ma è tutto ciò che sono riuscito a trovare ora, probabilmente dato che gli effetti del getto degli scarichi dei motori a pistoni sono piuttosto irrilevanti, e senza dubbio stanno gradualmente diventando ancora meno interessanti nell'aviazione moderna, sia in guerra che in tempo di pace.
https://en.wikipedia.org/wiki/Rolls-Royce_Merlin
Scorri verso il basso fino a "Scarichi eiettori". Nota citazioni n.35 & 36.
cit.35: Price 1982. p. 51 (Bib: Price, Alfred. The Spitfire Story. London: Jane's Publishing Company Ltd., 1982. ISBN 0-86720-624-1).
cit.36: Tanner 1981, AP1565E, Vol.1, Sezione II (Bib: Tanner, John. The Spitfire V Manual (ristampa AP1565E). London: Arms and Armour Press, 1981. ISBN 0 -85368-420-0).
(fine della modifica dei riferimenti)
Pertanto non vedo molta differenza nel tirare fuori i Merlin da un Mosquito standard e sostituirli con turbine a gas. E c'è la mia risposta alla prima parte della tua domanda.
Ovviamente la presenza di gas di scarico roventi provenienti da due motori a pistoni che forniscono quella spinta "extra" non ha infastidito il Mosquito in legno.
Ovviamente, si dovrebbe considerare l'esatta posizione di montaggio per i motori a turbina su un Mosquito mentre vomitano molto più gas e più caldo rispetto ai motori a pistoni, ma non lo vedo come un problema insormontabile.
E quanto è caldo "caldo"? Era il jet Canberra, un bimotore in metallo, che aveva i motori a reazione sulle ali? Non ho mai letto nulla, ad esempio, sulla vernice dei loghi dipinti sui lati di quell'aereo bruciata o sciolta dallo scarico dei jet. Suggerisco quindi, anche con la comprensione dell'aviazione degli anni '40, che il Mosquito potrebbe rappresentare un esempio di un aereo a reazione in legno che non è stato costruito, ma che avrebbe potuto essere se i motori fossero stati disponibili.
E no, non sto suggerendo che il Mosquito sarebbe capace di velocità supersonica come un doppio jet. Questo problema è già stato affrontato nei commenti e nelle risposte.
VAMPIRE BRIEF EDIT: Il de Havilland Vampire sviluppato durante la seconda guerra mondiale era ovviamente una costruzione in legno parziale. È stato utilizzato come forza da combattimento della Royal New Zealand Air Force per forse 20 anni. L'evidenza di un progetto complessivo di successo era forte grazie alla mia personale osservazione dell'aereo che urlava sopra la mia casa per decenni dall'Ohakea AFB a circa 30 miglia di distanza. È un punto controverso quanto il legno abbia contribuito al successo del Vampiro come combattente, ma deve contribuire a parte del corpo di prove che il legno e i getti possono lavorare insieme, anche se solo parzialmente ea velocità subsoniche.